Porre diagnosi psicologica, certificare - Studio Carosso Psicologia Torino
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La PSICODIAGNOSI consiste nell'inquadrare le condizioni psichiche di un individuo entro uno schema di criteri prestabiliti.
Una diagnosi posta sulla base dell'obiettività dei sintomi, senza interferenze teoriche, è condivisibile dagli specialisti di qualsiasi orientamento dottrinale.
I criteri stabiliti per porre questo tipo di diagnosi sono descritti nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5), curato dall'American Psychiatric Association.
Si tratta di una psicodiagnostica standardizzata, particolarmente utile quando si debba produrre un referto in sedi istituzionali, ove verrà vagliato da altri professionisti.
La RELAZIONE PSICODIAGNOSTICA documenta e testimonia, sulla scorta degli accertamenti effettuati, la condizione psicologica e le eventuali psicopatologie del paziente, in atto e in anamnesi.
La REFERTAZIONE comprende Diagnosi e Relazione Psicodiagnostica ed è un documento prodotto su richiesta del cliente quando occorra una certificazione psicologica per usi consentiti dalla legge, come:
- integrazione di perizie medico-legali per l'aspetto più prettamente psicologico;
- richieste di risarcimento danni (per danno psichico) conseguenti, per esempio, a:
- incidenti stradali,
- sinistri di qualsiasi natura di cui si è rimasti vittime,
- infortuni sul lavoro,
- mobbing,
- bullismo,
- aggressioni subite da terzi o da animali di proprietà di terzi;
- domanda di assegnazione di figli minori nelle separazioni e divorzi;
- richieste di affido e adozione;
- contenziosi relativi alla capacità individuale;
- valutazione delle capacità residue nei postumi di traumi o di patologie organiche o neurologiche;
- in allegato a domande di pensionamento anticipato a causa di malattia e infortunio;
- richiesta di cambio di mansioni lavorative per sopravvenuta incapacità, parziale o totale.